Cosa sono le Sitemap, a cosa servono e la loro funzione per la SEO

da | Ott 16, 2023 | Search Marketing | 0 commenti

In questo articolo parliamo di un aspetto tecnico dell’ottimizzazione per motori di ricerca che può portare grandi benefici per l’indicizzazione delle pagine web: le sitemap.

 

Cosa sono le sitemap

 

Una sitemap, come suggerisce il nome, è la mappa di un sito web. Ci sono varie tipologie di sitemap e quelle che ci interessano maggiormente sono le sitemap.html e le sitemap.xml.

Una sitemap.html è una pagina web del sito costruita in html e navigabile da qualsiasi utente atterri sul sito.

É estremamente utile soprattutto per siti molto grandi e articolati che possono fornire una mappa ai propri visitatori per orientarsi al meglio e trovare agilmente ciò che cercano e scoprire contenuti sconosciuti.

Una sitemap.xml è un file contenente una lista di tutte le URL (indirizzo di una pagina web) di un sito web in formato xml inserita nella directory principale del sito web.

Entrambe le sitemap sono utili al fine dell’indicizzazione delle pagine del sito web sui motori di ricerca e in modo abbastanza limitato la sitemap.html può portare beneficio anche al posizionamento del portale.

 

Come la sitemap.xml può aiutare l’indicizzazione

 

Esempio di sitemap.xmlLe sitemap è uno strumento importante nell’ambito della SEO.

Tramite la Google Search Console e il Bing Webmaster Tool, per citarne alcuni, è possibile inviare le sitemap.xml per avviarne la scansione e la successiva indicizzazione delle url in esse contenuti sui motori di ricerca.

La sitemap.xml, come abbiamo detto, la ritroviamo nella directory principale di un sito web ed è una best practice indicare l’URL nel file robots.txt.

 

Come realizzare una Sitemap.xml

 

Realizzare una sitemap.xml è piuttosto semplice, esistono innumerevoli tool che generano sitemap, basta fare una ricerca su Google. Si possono usare anche strumenti di crawling come ScreamingFrog per generarne una. Oggi la quasi totalità dei CMS hanno la possibilità di generare sitemap.xml nativamente o con componenti aggiuntivi gratuiti.

Se realizzare una sitemap.xml può risultare semplice lo è meno generare in automatico sitemap.xml con tutte le proprietà per singolo url.

Esistono vari attributi che possiamo assegnare a un URL all’interno di una sitemap:

  • Priority: possiamo indicare la priorità che il motore di ricerca deve dare alla scansione della pagina da 0 a 1. Es, <priority>0.5</priority>;
  • LastMod: possiamo indicare la data di ultima modifica inserendola secondo lo standard temporale del W3C. Es, <lastmod>2023-10-15</lastmod>;
  • ChangeFreq: indica la frequenza con cui viene aggiornata la pagina. Es, <changefreq>hourly/daily/weekly/monthly/yearly</changefreq>

È inoltre possibile inserire nell’urlset anche l’indicazione delle immagini presenti nell’url. Anche se è consigliato di solito generare, se possibile, una sitemap dedicata per le immagini.

 

Limiti e regole per la sitemap.xml

 

Esempio di sitemap indexCi sono dei limiti e delle raccomandazioni da fare quando si parla di creazione della sitemap.xml.

Innanzitutto la codifica UTF-8. Poi la dimensione massima del file che non può superare i 50 MB. Quando si ha un sito web di grosse dimensioni con una lunga lista di URL è frequente generare una sitemap-index con al suo interno n sitemap con tutte le pagine del portale. In questo modo non si rischia di generare file enormi che non vengono accettati dai motori di ricerca.

Inseriamo nella sitemap solo le URL canoniche e le pagine che desideriamo indicizzare. Sono invece da escludere le pagine che contengono indicazioni come il noindex e le pagine che presentano status http differenti dal 200.

La sitemap può essere utilizzata anche come utile strumento per ottimizzare un sito multilingua o multiregionale. In questo articolo sugli hreflang infatti ho spiegato come utilizzare questo attributo in sitemap per gestire differenti versioni del sito.

 

L’importanza di ottimizzare al meglio il tuo sito web

 

Abbiamo quindi analizzato l’importanza di avere una sitemap, dove posizionarla e come costruirla nel migliore dei modi. Ricordo che la sitemap.xml è uno strumento utilissimo per tutti i siti per migliorare l’indicizzazione, però di fatto non è un fattore di ranking. Non incide sul posizionamento. Il posizionamento è determinato da innumerevoli fattori e avere una sitemap che ci facilita la scansione e l’indicizzazione delle pagine web è uno step importantissimo nella scalata verso le prime posizioni delle SERP.

Se hai bisogno di una consulenza SEO per il tuo sito, contattaci e iscriviti alla newsletter per seguire la mia rubrica sull’ottimizzazione.

Ecco per te un’ultima tips su come inviare la sitemap ai motori di ricerca.

 

Come sottoporre la sitemap.xml a Google e Bing

 

Immagine esemplificativo di come inviare la sitemap.xml a Google tramite la Search Console

Prima di tutto è necessario attivare e verificare gli strumenti di Google Search Console e Bing.

Effettuata la verifica è poi possibile inviare i file in questo modo:

  • Google Search Console: Seleziona dal menu a tendina la proprietà del tuo sito web, nel menu a sinistra si trova il report relativo all’indicizzazione. Alla voce sitemap è possibile inserire il link al nostro file xml e inviarlo. Dopo un po’ di tempo GSC ci darà responso sulla buona riuscita della scansione della sitemap.xml;
  • Bing Webmaster Tool: una volta loggato all’interno dello strumento e selezionata la proprietà del nostro sito web, nel menu a sinistra proprio come per la GSC è presente la voce sitemap. In questo caso avremo un pulsante in alto a destra attraverso il quale possiamo inserire l’url della sitemap. Anche qui una volta processata lo strumento ci darà indicazioni sulla buona riuscita e su eventuali errori presenti in essa.
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